È un’Italia mai vista quella che taglia il traguardo delle World Triathlon Championship Series a ridosso delle primissime posizioni. Ed è proprio il “nostro” Gianluca Pozzatti a fare la storia della nazionale azzurra conquistando un settimo posto che è il miglior piazzamento mai ottenuto da un italiano nel massimo circuito mondiale (WTCS). La portata dell’impresa va quindi oltre la prestazione dell’atleta del 707 Team Minini, che dopo il traguardo di Cagliari fatica anche a trovare le parole per commentare un simile risultato.


“Non so cosa dire, davvero. È stato surreale, un tifo e un affetto pazzeschi, mai provati prima. Grazie a tutti”, è l’emozione di Pozzatti, capace di mettere in campo una gara perfetta in tutte e tre le frazioni, nuotando subito in testa, provando poi la fuga in bici e volando anche nel segmento podistico. Alla fine soltanto 26” separeranno il 29enne trentino dal vincitore, il britannico Alex Yee argento a Tokyo2020. Una performance straordinaria al cospetto dell’elite del triathlon internazionale.


Soddisfatti possono essere pure Gregory Barnaby e Giorgia Priarone, di ritorno dall’Ironman 70.3 di Jesolo con due medaglie di bronzo in saccoccia. Diverse però le valutazioni per i due scudieri del club bresciano. Da un lato la 30enne piemontese, felicissima per aver confermato ancora una volta le sue doti ai massimi livelli della media distanza con una prova molto solida in particolare nelle frazioni bike e run.


Dall’altro lato il 31enne veronese, che ormai ci ha abituato a rimonte spettacolari nel segmento podistico, ma che stavolta con le scarpe da corsa ai piedi è apparso meno a suo agio del solito. Del resto, dopo cinque triathlon 70.3 in meno di due mesi, anche l’infinito Barnaby ha tolto il costume da Superman per mostrarsi umano: la sua prestazione resta però ottima e permette al 707 Team Minini di tornare dalla trasferta veneta con due medaglie pesantissime.

“Sono davvero felice per i risultati di questo weekend – gioisce Germano Raddi, presidente della squadra rossonera -. Gli atleti mi hanno reso ancora una volta orgoglioso di loro. Gianluca è stato semplicemente fantastico, la sua gara è epica per il piazzamento ottenuto in una prova dal valore Olimpionico. Benissimo anche Giorgia, ormai una certezza in queste competizioni. Greg si merita un grosso applauso per aver combattuto con la stanchezza: adesso riposerà, ma il suo prossimo appuntamento sarà tanto impegnativo quanto sorprendente”.