Weekend a tinte iridate per gli atleti del 707 Team Minini, che hanno preso parte ai Campionati del mondo Universitari con Asia Mercatelli e Davide Ingrillì. Le due pedine del club bresciano hanno conseguito ben tre top-ten in altrettante gare, consegnando quindi alla squadra nero-verde un bottino più che buono. È addirittura fantastica la prova della Mercatelli, capace di salire sul secondo gradino del podio.
La medaglia d’argento iridata, per quanto riguardo gli studenti degli atenei di tutto il globo, è un risultato straordinario per la campionessa italiana di triathlon olimpico. A Maceio, in Brasile, la Mercatelli è stata in testa sin dalla frazione di nuoto, per poi far parte del gruppetto dei battistrada nel segmento ciclistico. All’inizio della frazione di corsa, l’atleta del 707 Team Minini ha provato l’allungo forzando il ritmo e ha quasi centrato il bersaglio grosso.
L’azzurra è infatti stata ripresa solo in vista del traguardo dalla tedesca Celine Kaiser, dovendosi accontentare di un argento comunque di grande valore. Molto positivo anche il decimo posto di Ingrillì: leggermente attardato in T1, l’azzurro ha rimontato pedalando forte, ma poi ha pagato lo sforzo nell’ultima frazione. Mercatelli e Ingrillì, con i compagni della Nazionale universitaria Samuele Angelini e Chiara Lobba, hanno poi sfiorato il podio nella Mixed Relay, dove gli azzurri si sono piazzati quarti.
Con i colori della Nazionale italiana assoluta è invece scesa in pista Luisa Iogna Prat, 20esima nella World Triathlon Cup di Karlovy Vary, in Repubblica Ceca: un risultato che conferma il suo momento di forma attuale. Ottima prestazione in campo internazionale anche per Gianluca Pozzatti, 13esimo nella finale del Grand Prix francese in una competizione di altissimo livello. Termina invece dopo la prima frazione il triathlon sprint di Valmadrera di Kiril Polikarpenko, costretto al ritiro per una foratura quando era nelle primissime posizioni del gruppo.
Può però sorridere Germano Raddi, presidente del 707 Team Minini: “Sono molto felice per i risultati ai Mondiali Universitari, Asia in particolare merita un grande applauso. Molto buone anche le performance di Luisa e Gianluca; Pozzatti sta meglio, siamo fiduciosi per l’ultima parte di stagione”.
Luca Regonaschi