Sabato 12 ottobre si è svolto il Campionato Italiano Assoluto sulla distanza olimpica nella città di Cervia a cui hanno partecipato per il Team 707 i seguenti atleti: Giorgia Priarone, Luca Facchinetti, Gregory Barnaby e Gabriele Salini. La gara vede da subito protagonista il padrone di casa Facchinetti che davanti alla famiglia e amici vuole ben figurare nella sua ultima gara da professionista nel mondo del triathlon. Frazione natatoria molto movimentata e dopo circa 17’ un gruppetto di nove atleti si presenta in T1 pronto a imboccare la bici nel velocissimo percorso di Cervia. La frazione ciclistica, come succede molto in gare piatte di questi tipo, non vede grandi scossoni. Solo Molinari ci prova ma senza riuscirci e al secondo dei cinque giri previsti il gruppo cresce arrivando a circa 30 atleti.
T2 velocissima e via per i 10 km decisivi per incoronare il nuovo campione italiano. Facchinetti reduce dal terzo posto dello scorso anno e intenzionato a conquistare il primo posto si dimostra l’uomo da battere e attacca sferrando diversi allunghi. A 7 km dalla fine rimangono in due: Facchinetti vs Sarzilla. Sarzilla si dimostra il più forte e conquista così per la prima volta il titolo italiano assoluto sulla distanza sprint. Facchinetti taglia il traguardo in seconda posizione mentre in terza posizione il carabiniere Steindwandter.
Questa gara rappresenta per Facchinetti la fine di una lunga carriera da professionista nel mondo del triathlon iniziata nel 2006. Carriera ricca di successi in cui il sogno olimpico è sempre stato l’obiettivo principale e mancato per poco nel 2016 con le olimpiadi di Rio de Janeiro. Nell’ultima stagione il romagnolo ha conquistato sette vittorie oltre a tantissimi piazzamenti di rilievo in campo nazionale e internazionale. Il Team 707 ringrazia l’atleta che ha sempre dato il massimo per i colori nero-verde. In bocca al lupo per le prossime avventure!
Nel posto gara, Facchinetti, visibilmente emozionato racconta: “Quante emozioni! Da lunedì mattina, quando sono entrato nella mia ultima settimana da atleta professionista, la testa ha cominciato a viaggiare. Ho rivissuto in pochi giorni le sensazioni di tutta la mia carriera e, per la prima volta nella mia vita agonistica, ho davvero assaporato e gustato la tensione e l’adrenalina della competizione nella gara di casa, la mia ultima: è stata la mia piccola, personalissima olimpiade. La vittoria sarebbe stata la ciliegina sulla torta, ma oggi non posso recriminare nulla: semplicemente, qualcuno è stato più forte di me.
Ci ho provato con tutte le mie forze, tutta la gara è stata improntata verso il successo, ma Sarzilla è un osso duro da battere: ho provato in tutti i modi a metterlo in difficoltà, ma lui è riuscito a piazzare l’allungo decisivo. Le lacrime all’arrivo? Lì c’è tutto – aggiunge il portacolori del 707 dopo la sua gara d’addio – la fatica, la passione, i sacrifici, le esperienze meravigliose e le persone fantastiche che ho conosciuto in questi 10 anni di carriera”.
Nella gara femminile, invece, Giorgia Priarone ha concluso la sua fatica in quinta posizione replicando il quinto posto conquistato due settimane fa al Campionato Italiano di Sprint.
Assente il neo campione italiano sulla distanza sprint Pozzatti in viaggio per le ultime gare di Coppa del Mondo in Corea del Sud e Giappone.
Classifica maschile Campionato Italiano Assoluto Olimpico
Classifica femminile Campionato Italiano Assoluto Olimpico